Monumentale. Un viaggio fotografico all’interno del Gran Camposanto di Messina

Inaugurato nel 1872, il cimitero monumentale di Messina fu progettato come un parco urbano, secondo una concezione romantica degli spazi che esaltasse la natura e il paesaggio aperto al panorama sullo stretto. Nonostante i danni subiti nel terremoto del 1908 e nelle guerre del Novecento, il Gran Camposanto è tuttora uno dei più bei cimiteri monumentali italiani, con un patrimonio di sculture neoclassiche e liberty.

Luigi Spina ne ha esplorato tutti gli angoli, e ha realizzato un suggestivo racconto per immagini, storie di uomini e di donne celebri o dimenticate.