Il disegno e la luce

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L’influenza dei fenomeni luminosi sulla rappresentazione degli oggetti tridimensionali nel piano bidimensionale trova svariati riscontri applicativi. Per questo motivo tali tematiche si ritrovano nella produzione e nella teorizzazione artistica, oltre che nelle trattazioni legate alla geometria descrittiva e alla rappresentazione architettonica. In particolare, si distinguono due argomenti che si evidenziano come protagonisti nel settore della luce: la teoria delle ombre e la costruzione delle immagini rifl esse. Il presente testo si occupa dell’evoluzione del rapporto tra entrambi i fenomeni luminosi e i vari metodi della rappresentazione. Le indagini storiche rivelano la fatica impiegata dagli studiosi del passato nel comprendere l’origine dei fenomeni luminosi. Tale impegno si evolve gradualmente nella ricerca di regole costruttive tese a riprodurre tali effetti nel disegno artistico, per poi rivolgersi alla rappresentazione architettonica. Nel libro è poi contenuto un esame dei fondamenti e delle applicazioni del fenomeno della riflessione, a completamento di quanto già svolto nel primo volume (Il disegno e l’ombra, 2009) circa la sola teoria delle ombre. Dall’analisi delle costruzioni geometriche delle ombre portate e delle immagini riflesse è possibile osservare come entrambi costituiscano un “doppio” dell’oggetto reale, di cui svelano caratteristiche altrimenti celate e, talvolta, trasfigurano in immagini nuove, pur legate a quelle originarie attraverso le leggi proiettive. Per questo motivo, si è dedicata una parte del testo al tema della restituzione prospettica che evidenzia questo legame. Lo studio è poi completato da un confronto tra le procedure tradizionali e quelle digitali, che possono essere utilizzate in funzione degli obiettivi da raggiungere attraverso la rappresentazione e sono capaci di trasmettersi a vicenda inaspettate strutture geometriche e percettive.