Da Kirchner a Nolde. Espressionismo tedesco 1905-1913

34,50

Dedicata alle diverse articolazioni delmovimento espressionista, dagli esordi nel primo decennio delNovecento agli anni della Prima guerramondiale, il volume si focalizza sull’intensità della poetica espressionista che caratterizza le opere del gruppo di artisti di Die Brücke, affiancate da quelle dei Fauves francesi, del Futurismo italiano e di Der Blaue Reiter diMonaco di Baviera. Con la nascita del gruppo Die Brücke si posero le fondamenta per un movimento straordinario che segnò la storia dell’arte e prese il nome di Espressionismo. Quando i quattro studenti di architettura, Ernst Ludwig Kirchner, Erich Heckel, Karl Schmidt- Rottluff e Fritz Bleyl, decisero di formare un collettivo per attirare l’attenzione pubblica non si resero conto della forza della loro rivoluzione artistica.
L’anno successivo si unirono a loro ancheMax Pechstein ed Emil Nolde. Otto Mueller divenne membro nel 1910 e fu uno dei più attivi fino al maggio 1913 quando il gruppo si sciolse definitamente. Uno degli obiettivi dei giovani pittori fu proprio quello di rinnovare l’arte nazionale abbandonando gli standard della tradizione accademica e ricercare un’espressione artistica indipendente basata sulla riproduzione spontanea dell’esperienza visiva.
Pubblicato in occasione della mostra organizzata da MondoMostre Skira e Genova Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura in collaborazione con il Brücke-Museumdi Berlino, il volume è una grande occasione per ripercorrere la storia dell’espressionismo tedesco e delle avanguardie storiche attraverso dipinti, disegni e incisioni dei principali protagonisti del movimento.